Le previsioni sui principali trend in materia di intelligenza artificiale e sicurezza per il prossimo anno Palo Alto Networks ha stilato rivela le sue previsioni sui principali trend in materia di AI e cybersecurity per il 2025, che riguardano minacce emergenti, impatto dell’AI, automazione e iniziative strategiche come la platformization, che le aziende devono affrontare per rafforzare le misure di protezione e superare la concorrenza.La rapida integrazione dell’AI ha generato livelli di innovazione senza precedenti, ma porta con sé un rischio concreto: i malintenzionati sono alla ricerca di metodi per trarne vantaggio. Con l’intensificarsi del suo utilizzo, da parte sia degli attaccanti sia dei difensori, il campo di battaglia cyber si trasformerà in una continua corsa agli armamenti, AI contro AI, con velocità, adattabilità e sofisticazione che determineranno il successo di ogni futura attività IT.“Ci troviamo di fronte alla convergenza tra ingegno umano e innovazione tecnologica, dove il gioco della sicurezza informatica si è evoluto in una partita dalla posta elevata. Con l’AI che orchestra i cyberattacchi, le aziende non possono più puntare su una difesa passiva. Devono adottare un approccio offensivo a piattaforma unificata. Il vero vantaggio andrà a chi riuscirà a centralizzare i propri dati, ottenendo risultati di AI non ancora registrati, e a prendere ora decisioni che garantiranno sicurezza e successo in futuro”, sottolinea Nir Zuk, Founder e CTO di Palo Alto Networks.Nir Zuk, Founder e CTO di Palo Alto NetworksDalla prevista impennata dei cyberattacchi ad alto impatto, all’integrazione dell’AI quantistica per soluzioni efficienti dal punto di vista energetico, queste previsioni per il 2025 fungono da linee guida essenziali per le aziende che intendono definire le proprie strategie di cybersecurity e massimizzare il potenziale delle tecnologie di AI.L’infrastruttura IT sarà incentrata su un’unica piattaforma unificata di sicurezza dei dati Nel 2025, il panorama della cybersecurity vedrà uno spostamento verso una piattaforma unificata per la sicurezza dei dati, che consentirà analisi basate su intelligenza artificiale negli ambienti di sviluppo del codice, cloud e SOC per migliorare le difese da minacce cyber alimentate da AI. Questa convergenza sarà supportata da MSSP e VAR, che spingeranno le aziende all’adozione di soluzioni di sicurezza integrate che ottimizzino le risorse, migliorino visibilità ed efficienza complessive e, in ultima analisi, permettano di superare gli attaccanti.Il vantaggio dei dati: le aziende più grandi e consolidate avranno maggiore successo dell’intelligenza artificiale rispetto alle startup Nel 2025, le grandi organizzazioni storiche, con estese basi di clienti e risorse di dati otterranno un netto vantaggio nel panorama della cybersecurity. Il loro accesso a grandi quantità di dati di elevata qualità alimenta le prestazioni dei modelli di AI, creando un vantaggio comp